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L'ipertermia consiste nell'innalzare e mantenere la zona del corpo da trattare per un determinato tempo ad una temperatura prestabilita, superiore a quella basale. Si tratta di una terapia fisica innovativa, in passato utilizzata esclusivamente in oncologia, che rispetto a termoterapie più tradizionali e diffuse, offre due grandi vantaggi:

  • possibilità di controllo dell'emissione mediante un sistema di rilevamento della temperatura   della cute;

  • profondità dell'effetto terapeutico (sino a 7-8 cm)

L'apparecchio è costituito da un generatore do onde elettromagnetiche che, propagandosi attraverso i tessuti, si converte in calore; è inoltre presente un sistema di termostato ad acqua che mantiene la cute ad un valore controllato, consentendo di irradiare ad elevate potenze e di raggiungere elevate temperature, senza peraltro provocare ustioni della cute.


Indicazioni terapeutiche.

  • Tendinee: tendinite croniche, tenosinoviti, tendinosi, tendinopatie inserzionali (epicondiliti, tendiniti dell'achilleo, lesioni della cuffia dei rotatori, ....).

  •   Muscolari: contratture, stiramenti, edemi ed ematomi muscolari tendenti alla cronicizzazione, contusioni.

  • Osteo-cartilaginee: artropatie degenerative, rigidità e manifestazioni dolorose post-traumatiche, fratture, rachialgie (cervicoalgie, dorsalgie, lombalgie, lombosciatalgie, lombocruralgie), calcificazioni periarticolari.

  • Neurali: sindrome del tunnel carpale, sindrone del tunnel tarsale.

  • Borse e sierose: borsite acromion-deltoidea, borsite trocanterica, borsite olecranica.

 

Gli effetti.
Il trattamento con l'ipertermia delle artropatie croniche degenerative ha i suo fondamento nell'incremento della temperatura che si può ottenere a livello articolare, provocando così:

  • aumento dell'attività metabolica (aumentata sintesi di acido ialuronico e aumentata glicolisi);

  • aumento della soglia algogena delle terminazioni nervose articolari;

  • aumento della permeabilità della membrana sinoviale (anche nei confronti dei farmaci anti-infiammatori).

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